PACKAGING
Arriva ben confezionato assieme ai vari accessori, dentro la scatola trovano posto:
- corpo aspirapolvere, dimensioni L 453 x P 312 x A 237 mm circa di ingombro massimo peso circa 4582 g;
- tubo corrugato, diametro 42 mm lunghezza circa 144 cm + attacco curvo circa 9 cm + impugnatura curva circa 48 cm, peso totale circa 560 g;
- spazzola principale TriActive+ con LED, L 291 x P 180 x A 80 mm (max) peso 696 grammi (comprese batterie per alimentazione LED);
- tubo telescopico estensibile, diametro 35,3 - 32 mm, lunghezza minima 56,5 - massima 88,7 cm, peso 540 g;
- spazzola pavimenti delicati con setole L 300 x P 50 x A 73 mm, peso 201 g;
- spazzola rotante mini Turbo Brush, L 115 x P 120 x 76 A mm, peso 215g;
- bocchetta-ugello a lancia, lunghezza media 127 mm, peso 20 g;
- spazzola piccola, L 109 mm, peso 29 g;
- manuale d’uso con informazioni sulla sicurezza, manuale d’uso rapido illustrato, garanzia internazionale, garanzia aggiuntiva di 5 anni sul motore.
CARATTERISTICHE
Appartiene alla linea “Performer Active 5000 Series”, nel sito Philips viene definito “Il più potente aspirapolvere con sacco di Philips. Blocca oltre il 99,9% di polvere (su pavimenti duri con fughe (IEC62885-2 test in conformità a DIN EN 60312/11/2008) con 50% in più di durata del sacco (sostituzione del sacchetto a una perdita di potenza dell’80%)”.
Le caratteristiche più importanti sono:
- tecnologia AirflowMax che offre una elevata potenza di aspirazione sino al riempimento del sacchetto, grazie al vano raccogli polvere dal design esclusivo che ottimizza il flusso d’aria attorno al sacco per la polvere antiostruzione;
- la spazzola TriActive + LED cattura il 99,9% della polvere e grazie ai LED rende visibile lo sporco nelle zone con poca luce per una migliore pulizia;
- motore da 900 W ad alta efficienza che genera un’elevata potenza di aspirazione per una pulizia profonda;
- filtro di uscita antiallergico certificato ECARF che cattura il 99,9% delle particelle di polvere, inclusi pollini, peli di animali ed acari della polvere, è ideale per chi soffre di allergie;
- spazzola morbida integrata nell’impugnatura;
- sacchetti per la polvere semplici da installare di lunga durata, capacità 4 litri;
- innesti ActiveLock che consentono un montaggio facile e preciso con un semplice scatto della spazzola TriActive+ LED, impugnatura e tubo estensibile;
- spazzola Mini Turbo per rimuovere rapidamente peli (anche di animali), lanugine e polvere da divani, cuscini e tessuti vari.
Le caratteristiche dichiarate nel sito Philips alla voce “Performance” sono:
- potenza d’ingresso (IEC) 750W;
- flusso d’aria (max) 32,17 l/sec;
- livello di rumorosità 77 dB;
- aspirazione (max) 17,5 kPa;
- potenza in ingresso (max) 900W.
Nell’etichetta posta sul fondo dell’aspirapolvere, oltre alla potenza (900W max; 700 IEC); è indicato il modello (FC8580/09), tensione di funzionamento AC (220-230V ~ 50-60 Hz), simbolo doppio isolamento, simbolo di conformità CE, simbolo KEMA KEUR che certifica la conformità alla enorme europee di sicurezza per gli apparecchi elettrici, indicazione luogo di produzione (Designed in Netherlands - Made in China).
LA POTENZA DEL MOTORE
La prima domanda che ci si pone è: come aspira? È potente?
La potenza di un aspirapolvere è un classico quesito e purtroppo non basta citare i 900W (potenza max degli attuali aspirapolvere) o i 1700-1900W di qualche anno fa . . . quella è la potenza max assorbita dal motore, ma non la resa che è data dall’efficienza del motore, dai condotti dove passa l’aria, dalle spazzole, sacchetto e filtri vari; certo che in linea di massima più è la potenza assorbita dal motore e maggiore dovrebbe essere anche la forza aspirante . . . tuttavia i moderni aspirapolvere da 900W spesso hanno una capacità aspirante paragonabile a 1500-1900W dei più datati grazie ad un migliore sfruttamento del motore e progettazione/dimensionamento degli altri componenti.
Questo aspirapolvere Philips ha (secondo l’etichetta applicata) una potenza di massima di 900W e una potenza IEC di 750W, ai fini di questa prova lo paragono con un Hoover Telios Plus 2400 con potenza nominale 1700-1900W e massima 2400W: si nota immediatamente la differente potenza sulla carta dei due motori che porta a concludere rapidamente che il Philips abbia una capacità aspirante nettamente inferiore, circa la metà; non è così, anzi sono praticamente simili.
A questo punto occorre dire che dal 1 settembre 2017 gli aspirapolvere venduti in Europa devono avere un motore con potenza massima assorbita di 900W (anche ri-emissione polvere inferiore all’1% , livello di potenza sonora inferiore ad 80 dB e durata minima del motore 500 ore), il Philips rispetta la normativa, il mio Hoover è vecchiotto, ha circa 12 anni e non la rispetta in quanto non ancora introdotta.
Ho fatto alcune prove con un misuratore di consumi e con pinza amperometrica, confrontando il Philips con l’Hoover Telios Plus 2400.
Ho rilevato alle varie velocità di rotazione del motore impostabili i valori di consumo in Watt e power factor (o cosφ parametro relativo, semplificando molto, all’efficienza del motore).
PHILIPS Performer Active:
- velocità 1: 2.858A, 396W, 0.60 power factor;
- velocità 2: 3.229A , 543W, 0.73 power factor;
- velocità 3: 3.433A, 658W, 0.83 power factor;
- velocità 4: 3.504A, 727W, 0.91 power factor;
- velocità 5 3.552A , 776W, 0.96 power factor.
Hoover Telios Plus:
- velocità minima: 2.775A, 109W, 0.21 power factor;
- velocità media: 3.911A, 250W, 0.31 power factor;
- velocità massima : 8.038A, 1795W 0.93 power factor;
Da questi dati emerge che il motore del Philips, rispetto all’Hoover, ha una maggiore resa ed anche il circuito per la riduzione dei giri è meglio realizzato.
L’Hoover passa da una velocità media dove assorbe 250W di colpo a 1795W della velocità massima, è difficile regolare il numero di giri con continuità e in pratica ci sono due velocità minima e massima, inoltre alle basse velocità il power factor è di 0.2-0.3 (segno che il motore fatica ad andare ad un numero di giri ridotto ed il circuito di regolazione giri non è ottimizzato), alla potenza max tutto bene 0.93 di power factor ed infatti lo uso al massimo; questo non vuol dire che l’Hoover non sia una buona macchina, sono più di 12 anni che fa il suo lavoro, ma risente dell’età, probabilmente un modello nuovo progettato per un assorbimento massimo di 900W si comporterebbe meglio.
Il Philips girando la manopola di regolazione potenza, sale proporzionalmente di giri e di Watt assorbiti, senza sbalzi e il power factor, abbastanza elevato fin da subito, aumenta rapidamente con l’aumentare dei giri fino ad arrivare a 0.96 (il valore ideale sarebbe 1.00 senza potenza reattiva) con la potenza massima assorbita di 776W, un ottimo risultato.
Se regolati al minimo i giri il motore non sfrutta bene la corrente che assorbe, consiglio di farlo lavorare dalla velocità media (3) e successive; la velocità media è comunque più che sufficiente, si ha poco rumore e un basso assorbimento (circa 660W).
Da notare che i motori dedicati agli aspirapolvere sono motori universali (possono lavorare sia in corrente alternata AC che continua DC), con coppia d’avvio abbastanza alta, elevate potenze ed alto numero di giri, non sono però particolarmente efficienti, sono a spazzole (non brushless), e la loro durata nel tempo non è molto lunga, si parla comunemente di circa 1000 ore.
Registrandosi sul sito www.philips.com/MyVacuumCleaner entro 3 mesi dall’acquisto, si ha una garanzia di ben 5 anni sul motore: un’ottima cosa che denota la bontà dei componenti impiegati.
La garanzia sull’aspirapolvere ed accessori è di 2 anni.
PROVA
Ho utilizzato vari aspirapolvere, attualmente utilizzo due aspirapolvere a traino con sacco (AEG e Hoover), una scopa elettrica a filo (Electrolux), ho usato una scopa elettrica a batteria Rowenta che ha fatto un buon lavoro per circa due anni e da più di un anno uso un Dyson V11.
Ho cercato di paragonare empiricamente il Philips con gli altri aspirapolvere in mio possesso, in linea di massima, come sensazione, la forza aspirante è simile, lievemente maggiore quella del Dyson a potenza massima, ma raramente lo uso così.
Usando la bocchetta multifunzione in modo che faccia la massima aspirazione (con le setole ritratte) il Philips sembra avere leggermente meno forza aspirante (si attacca alle piastrelle, ma un poco meno del Dyson e dell’Hoover), è un discorso di spazzola, quella del Philips ha un’ottima capacità di aspirazione grazie ai canali laterali e frontale, se sostituisco la spazzola con quella dell’Hoover (hanno lo stesso diametro del raccordo) si incolla al pavimento allo stesso modo.
Anche tappando l’ingresso dell’aria con la mano sull’impugnatura la potenza di aspirazione al massimo è simile.
Sono tutti test per nulla scientifici, ma di più non sono in grado di fare.
La potenza del motore è molto buona ed aspira bene in tutte le situazioni, non mi ha dato mai problemi per scarsa aspirazione.
La manopola per regolare i giri del motore e quindi la forza aspirante permette di variare bene i giri, ha 5 posizioni e c’è effettivamente differenza tra una posizione e l’altra, solo tra la 4^ e 5^ velocità c’è poca differenza (altri selettori - manopole di altri aspirapolvere li ho trovati meno precisi con di fatto 2 o al massimo 3 velocità reali).
La potenza di aspirazione più bassa è contrassegnata dal simbolo di una poltrona, quella media dal simbolo di un tappeto e quella massima dal simbolo di un pavimento (piastrelle e parquet).
Personalmente, per la gran maggioranza delle pulizie, ho trovato la potenza media più che adeguata ed uso quasi sempre questa con la spazzola TriActive+ LED, con i tappeti per evitare che la spazzola si blocchi a volte devo usare la potenza bassa oppure la potenza media e agire sulla presa d’aria dell’impugnatura; ho trovato valida la spazzola per parquet anche per i tappeti, sempre a potenza media.
Il funzionamento è silenzioso, più di altri aspirapolvere che possiedo, soprattutto se usato a potenza media, che spesso è più che sufficiente.
La maneggevolezza è buona, ovviamente è un traino e bisogna tirarsi dietro il corpo motore e in qualche caso (come per pulire le scale) prenderlo e sollevarlo da terra tramite la maniglia, pesa poco più di 4 kg e mezzo (4582 g) come altri aspirapolvere simili, anzi pure qualcosa di meno (il mio Hoover pesa 4927 g e quindi il Philips pesa 345 g in meno).
Il tubo corrugato flessibile è un po’ rigido, compresa l’impugnatura pesa circa 560g (Hoover 480 g).
Il tubo telescopico pesa circa 540 g (Hoover 521), grazie all’innesto ActiveLock si attacca rapidamente e facilmente all’impugnatura, la lunghezza è regolabile da 56,5 a 88,5 cm tramite pulsante da premere e far scorrere (16 click).
La spazzola che più uso è la TriActive+ LED, è fatta molto bene e curata nei dettagli (gli angoli posteriori sono rivestiti da gomma siliconica), tramite la consueta leva premendola escono le setole di circa 7 mm, la leva si può schiacciare anche col piede, ma per sollevarla occorre farlo con la mano.
Mi sono trovato bene usando la spazzola TriActive+ LED con le setole fuori (consigliato per pavimenti in piastrelle-cotto e parquet, aspira molto bene in tutte le situazioni, non solo la polvere e le briciole, ma anche frammenti più grandi, con la setole retratte (consigliato per tappeti) tende ad incollarsi, anche a bassa potenza, e bisogna agire sulla valvola presente sull’impugnatura per fare entrare aria e diminuire la potenza aspirante.
Questa spazzola ha delle canalizzazioni che le consentono di aspirare bene anche lungo i bordi e soprattutto frontalmente ha un’apertura che facilita l’aspirazione e non “spinge” lo sporco come succede con alcune spazzole di altri produttori.
In presenza di residui di dimensioni grandi (tipico esempio le crocchette per cani e gatti), lo sporco tende ad esser spinto in avanti, qualcosa viene aspirato, ma ogni tanto occorre sollevare la spazzola dal pavimento per aspirare il grosso; basta sollevarla e poi appoggiarla sopra allo sporco raggruppato e aspira bene tutto, il problema è che in questo caso si sente il peso superiore ad altre spazzole simili.
La spazzola è infatti dotata di 4 LED che illuminano molto bene l’area da pulire, sembra una caratteristica superflua, ma è davvero utile, non solo nelle zone buie (sotto letti e divani), ma anche in quelle illuminate, grazie all’elevata luminosità emessa dai LED si vedono bene la polvere e le briciole e non scappa niente.
L’alimentazione dei LED avviene tramite 3 batterie stilo AA da 1,5V (fornite) che aumentano il peso della spazzola che pesa 696 g (senza batterie 623 g), per fare un paragone la spazzola Hoover pesa 318 g e un altra di ricambio 403 g; niente di drammatico, solo che il peso in più si sente se si deve sollevare la spazzola molte volte, come nel caso della pulizia di scale; una parziale soluzione è togliere le batterie, si risparmiano circa 75 g, ma si perde l’utile illuminazione.
I LED si accendono automaticamente accendendo l’aspirapolvere, grazie al flusso dell’aria, spegnendo l’aspirapolvere si spengono anche i LED.
Utilizzando la spazzola con setole lunghe (14 mm) per pavimenti in legno o delicati, che pesa solo 200 g, la maneggevolezza aumenta di molto, inoltre con questa spazzola grazie alla ridotta altezza (circa 75 mm) è molto facile passare sotto a mobili con poca altezza dal pavimento; ho provato ad usare questa spazzola anche per tutte le situazioni e se la cava sempre molto bene, direi che è quasi universale e considerato il basso peso se voglio fare poca fatica la uso più del consigliato (ad esempio per le scale).
La spazzola Mini Turbo ha una spazzola rotante con setole che viene mossa dal flusso dell’aria e che stacca bene peli, capelli e polvere dai tessuti (divani, cuscini, materassi) che vengono poi aspirati.
Come per altre spazzole simili il funzionamento è abbastanza rumoroso; è rigida, non ha la parte a contatto con la superficie da aspirare snodata rispetto al corpo principale (poche anche di altri marchi lo sono), questo costringe ad utilizzarla con un angolazione fissa, pena la riduzione di capacità pulente.
Tenute da un supporto che può essere attaccato al tubo telescopico, rendendole sempre pronte all’uso, ci sono una piccola spazzola che può servire per imbottiti delicati come divani e i sedili dell’auto e una bocchetta a lancia.
Come spesso avviene, la bocchetta a lancia è molto corta (lunghezza circa 13 cm) e si fa fatica ad aspirare in situazioni strette ed in profondità come tra i sedili e tunnel centrale dell’auto; il diametro interno dell’imboccatura è di 36 mm (si può innestare sull’impugnatura o sull’estremità del tubo telescopico diametro 34 mm).
Anche con altri aspirapolvere avevo il problema della bocchetta lancia troppo corta, ho comprato su Amazon una bocchetta lunga 35 cm per tubo da 35 mm e con 6-7€ si risolve facilmente il problema.
L’impugnatura, una volta staccata dal tubo telescopico, presenta una spazzola che si può far scorrere fino a bloccarsi all’estremità, è davvero molto utile e la uso spesso, le setole sono morbide e permettono una pulizia/aspirazione efficace su superfici delicate come mobili, soprammobili, tastiera pc.
L’aspirapolvere segue docilmente l’utilizzatore grazie alle ruote di grande diametro (17 cm) ed alla ruota anteriore pivottante, si muove bene e senza attriti sui vari pavimenti.
L’insieme flessibile-tubo telescopico-spazzola risulta maneggevole e le ruote della spazzola ne scaricano a terra il peso.
La regolazione in estensione del tubo telescopico permette di trovare la lunghezza ideale alla propria altezza; si possono inoltre raggiungere bene altezze di 2,7-3m per rimuovere sporco e ragnatele sul soffitto e angolo parete-soffitto.
Il raggio d’azione dichiarato è di 9 metri; verificato arriva a circa 9,3 m: il cavo di alimentazione è lungo 5,95 m (conduttori 2x 0,75 mmq).
Il corpo motore dell’aspirapolvere è ben realizzato, la qualità delle plastiche è buona, design e colori sono indovinati, frontalmente e lateralmente è protetto da un bordo in gomma siliconica morbida che evita di strisciare mobili e porte e che si raccorda con le ruote non facendole sporgere.
Gli innesti sono ottimi grazie al sistema ActiveLock che consente un montaggio facile e preciso con un semplice scatto della spazzola TriActive+ LED, dell’impugnatura e del tubo estensibile; gli accessori (spazzola parquet, spazzola mini turbo, spazzola piccola, bocchetta lancia) non hanno l’attacco ActiveLock, ma sono a semplice incastro.
Il vano che contiene il sacchetto ha delle nervature che permettono un efficace flusso di aspirazione attorno al sacchetto stesso (tecnologia Airflow Max).
Il sacchetto della capacità di 4 litri, si rimuove e sostituisce facilmente (fino ad ora è la soluzione migliore che ho trovato), è sostenuto-agganciato ad una struttura in plastica che impedisce che si afflosci e ne mantiene l’efficacia aspirante durante il riempimento evitando zone scarsamente riempite.
Il sacchetto montato è un Philips FC8021/03 “Classic Long Performance”, si trova su Amazon e in questo momento una confezione da 4 costa € 12,89; poi si possono montare FC8022/04 "Anti-allergy" e FC8027 "Ultra long performance"; mi sento di consigliare l’utilizzo di prodotti originali: non si rompono, mantengono più a lungo la capacità aspirante e l'installazione è più facile.
Nel vano per il sacchetto, subito dietro a questo, c’è il filtro per l’ingresso d’aria, è di facile rimozione e pulizia (semplicemente scuotendolo), dopo 12 mesi di utilizzo andrebbe cambiato.
Posteriormente, dietro ad una griglia, c’è il filtro d’uscita aria, particolarmente importante per immettere nell’ambiente aria perfettamente pulita trattenendo il 99,9% delle particelle di polvere, stando alle istruzioni sembra non possa essere lavato, va cambiato dopo 12 mesi di utilizzo.
Pro:
- aspirapolvere ben progettato e realizzato con cura (materiali antiurto attorno alla scocca del corpo motore e ruote protette da gomma siliconica);
- motore di potenza elevata, 900W, effettivi assorbiti a potenza max 770W; non ho sentito la necessità di avere più potenza;
- si può usare tranquillamente a potenza media;
- molto silenzioso;
- spazzola principale “TriActive+ LED” efficace con LED che illuminano la zona di aspirazione per verificare la presenza di polvere;
- impugnatura ergonomica con spazzola integrata molto utile;
- sistema “Active Lock” di innesto impugnatura-tubo-spazzola efficace e preciso
- vari accessori utili;
- sacchetto da 4 litri di capacità, molto facile da sostituire e tenuto bene aperto da struttura in plastica che ne facilita l’installazione e rimozione;
- vano che contiene il sacchetto con nervature che permettono un ottimale flusso dell’aria ed aspirazione, tecnologia “Airflow Max”;
- filtro di uscita aria che cattura il 99.9% di particelle di polvere, ideale per chi soffre di allergie;
- filtri di ingresso ed uscita aria facilmente raggiungibili e cambiabili;
- buona la maneggevolezza generale (considerato che è un traino e non una scopa elettrica);
- raggio di azione 9 metri (lunghezza cavo di alimentazione 5.95 m);
- garanzia aggiuntiva, registrandosi sul sito Philips, di ben 5 anni sul motore; oltre alla classica garanzia generale di 2 anni;
- rapporto qualità/prezzo buono.
Contro:
- la spazzola principale “TriActive+ LED” (che è la più usata) è abbastanza pesante se fatta scorrere sul pavimento nessun problema, ma se bisogna sollevarla frequentemente (gradini scale) il peso si sente;
- la bocchetta lancia è corta (13 cm) sarebbe stato meglio fosse più lunga;
- il tubo corrugato flessibile è un poco rigido;
- tra gli accessori non c’è una spazzola con setole da applicare al tubo estensibile per aspirare in altezza (come c’è invece sull’impugnatura).